venerdì 20 gennaio 2012

30 ANNI


domenica 2 ottobre 2011

http://www.youtube.com/watch?v=iORTPPqnd6E

Ciao amici,
no.. non siate smarriti, non fatevi troppe domande…non è poi così strano avere un blog personale che non legge nessuno. Siamo praticamente nel 2012 e, in fondo, se avessi un diario sarebbe peggio. Consideratela una valvola di sfogo.

BENVENUTI nel mio mondo virtuale.
Nell’era dell’effimero digitale, il mio pensiero laterale ha escogitato un modo un po’ diverso dal solito di annunciare un evento che ha dentro di sé un pizzico di amarcord.
Dunque.. anche se, qualcuno di voi ha probabilmente già capito perché è stato indirizzato qui a leggere queste righe, forse nessuno sa “perché proprio io”.
Ebbene, vi spiego tutto, ma la prendo alla lontana.
Chi è Davide Nova.
Nato nel 1981 in quel di Busto Arsizio, frequenta la scuola materna Sant’Anna dove teme giornalmente la “signorina delle sberle” tanto da sognarne ogni notte il suo mostro. All’età di 6 anni passa alle scuole elementari De Amicis dove cresce con una maestra sclerotica che si diverte a menare, urlare e spaccare sistematicamente porte e finestre chiudendole “dolcemente”. Affronta i 3 anni di scuole medie in piena tempesta ormonale innamorandosi anche della bidella e passa alla Ragioneria dove viene ricordato più per essere tra i più bellini dell’istituto che per i risultati scolastici, portandosi a casa, nel frattempo, tra i sorrisi generali e l’orgoglio di mammà, il titolo di Mister Cervinia ’98. Arriva il nuovo millennio, e con essa l’università, una cotta di quelle che non ti riprendi più, il primo lavoro, gli scarpini appesi al chiodo, un’esperienza sabbatica e una filosofia di vita ritrovata, l’amore eterno per la mia Pro tra promozioni, retrocessioni, fallimenti e ripescaggi, un mondiale vinto, una casa nuova e … l’approccio calcio centrico alla vita che fa sentire un ex.
Ebbene, tra tutte queste tappe che hanno, insieme al resto, costruito la persona che sono, c’è un filo conduttore: VOI.

Sì, insomma, qualcuno ha incrociato il mio percorso tanti anni fa, qualcuno più avanti, qualcuno non può esserci, e qualcuno non c’è più, ma per ognuno di voi ho più di un episodio ed un motivo per il quale vi porto con me.
Mi sto accorgendo che sto crescendo.
Perché?
Come sempre dalle piccole cose: i colleghi più giovani quando sei sempre stato il cucciolo, i calciatori ricchi e famosi nati nel 1990 quando ti ricordi lo sguardo magnetico di Totò Schillaci, persone che non vedi da tanto e ti dicono “quanti anni hai adesso?”, i figli dei tuoi amici ai quali potrai dire “ti ho visto che eri piccolo così”.

E allora?
A conclusione del terzo decennio, voglio scattare un’istantanea. Voglio fermare il tempo e aggiungere un’altra tappa al mio percorso da ricordare, tra qualche anno con piacere e un po’ di nostalgia.
Il posto per farlo c’è, il momento anche.
Spero che non mancherete.

Davide

PS: L’invito è nell’immagine qui sotto.
Vi prego di darmi conferma entro l'11 ottobre, così da confermare ora e luogo.
Per info, avete tutti il mio cellulare, senza che lo pubblico qui..
Abbiate pietà per il biglietto, è tutto home made e rappresenta un pò le tappe di questi 30 anni..
Davide


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